Costeggiando la Sardegna

Non hai l’automobile ma vuoi visitare le bellezze di Olbia, la Costa Smeralda, il Golfo degli Aranci e La Maddalena. Soluzione? Prenota una gita privata per scoprire le coste, per visitare i centri e le spiagge della Sardegna nord orientale. Ma forse non basta. Forse hai bisogno di qualche giorno in più. Forse devi pianificare un vero e proprio tour della Costa Smeralda. Proprio come quello che abbiamo organizzato con la Sardinia Magic Travel: 4 giorni a spasso per i borghi marinari della Sardegna. Obiettivo? Mare e relax.

1° giorno: Porto Cervo, Baja Sardinia

Il primo giorno del nostro tour prevede l’arrivo a Olbia e la visita della Basilica romanica di San Simplicio, uno dei monumenti religiosi più importanti della Sardegna settentrionale. Subito dopo si parte per la Costa Smeralda, tratto di costa del territorio di Arzachena diventato buen retiro del jet set internazionale. Dopo il pranzo inizia la il tour tra i paesi di questo spettacolare angolo di Sardegna: la prima tappa è  Baja Sardinia, frazione di Arzachena e famosa località balneare: qui troverai spiagge con sabbia finissima che
lasciano senza fiato. Basta poco per raggiungere Porto Cervo, il simbolo della dolce vita in Sardegna. Porto cervo è il centro della Costa Smeralda, il cuore della movida. Qui trovi i locali notturni alla moda, le spiagge sono sempre piene, il porto turistico è una sfilata di panfili: se vuoi farti vedere e goderti il turismo dei VIP questo è il posto giusto. A fine giornata, però, si ritorna in albergo.

2° giorno: La Maddalena, Caprera, Arzachena

Il secondo giorno inizia con un viaggio in direzione Palau per raggiungere un capolavoro della natura: le isole di La Maddale e Caprera. Qui il tempo sembra essersi fermato e la natura racchiude tesori di inedita bellezza. A Caprera è possibile visitare il museo di Garibaldi, l’eroe dei due mondi che ha trascorso gli ultimi anni di vita nella famosa “casa bianca”. Dopo il pranzo c’è la tappa che stavi aspettando: Arzachena, il centro più popoloso della Gallura. Da non perdere una visita alla Tomba dei Giganti, un monumento funereo di età nuragica che ricorda la storia antica di questa terra. Dopo Arzachena c’è il ritorno in albergo per la cena.

3° giorno: Santa Teresa di Gallura, Capo Testa

Il tour continua con un tappa a Santa Teresa di Gallura, estremo nord della Sardegna. Solo le bocche di Bonifacio separano Santa Teresa dalla Corsica: qui il mare ha un colore unico, le spiagge sembrano delle lagune immerse nella natura selvaggia – a tratti severa – della Sardegna. A Pochi chilometri da Santa Teresa di Gallura c’è un’altra località che merita una visita: Capo Testa. Ovvero un’isola trasformata in penisola che ricorda, ancora una volta, la bellezza di questa terra. Da non perdere una visita alle costiere di granito e alle spiagge più famose: la Rena di Ponente e la Rena di Levante, da scegliere in base al vento, che nascono sull’istmo che collega Capo Testa alla Sardegna.

4° giorno: Capo Caccia

Ultimo giorno dedicato a un’unica località, una località speciale: Capo Caccia, un promontorio affacciato sulla rada di Alghero. Intorno a questo imponenente bastione di roccia calcarea si trovano numerose grotte, un tempo abitate da diversi esemplari di foca monaca. Su richiesta è possibile visitare la Grotta di Nettuno, accessibile solo con condizioni meteo favorevoli. Altrimenti c’è sempre panorama che si può ammirare da Capo Caccia: il Golfo di Alghero e l’isola di Foradada formano uno spettacolo da togliere il fiato.

Per informazioni su come prenotare questo tour, chiama il numero 0789/21329 oppure compila il modulo di richiesta cliccando sul bottone qua sotto.

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